SECONDO IL RAPPORTO REGIONALE INAIL, IN UMBRIA SI REGISTRA UN CALO DEGLI INCIDENTI SUL LAVORO DENUNCIATI.
Meno incidenti sul lavoro e più sicurezza. È questo il risultato rilevato in Umbria, secondo un’indagine realizzata da Inail. Il Rapporto regionale Inail ha indicato sulla sicurezza sul lavoro e ha analizzato i casi di infortunio e di morti sul lavoro nella regione umbra, registrati nel 2010. Secondo quanto riportato, nel 2010 è stata registrata una flessione pari al 2,7% degli incidenti denunciati, sia tra i lavoratori italiani sia tra i lavoratori immigrati. Un dato, questo, interessante per una Regione che negli anni precedenti ha sempre registrato un andamento negativo
Il settore per il quale è stato registrato il calo maggiore è l’agricoltura e a seguire l’industria. In particolare, nel settore agricoltura sono stati segnalati 1609 incidenti, con una percentuale inferiore pari al -3,5% rispetto all’anno precedente. Nell’industria, invece, c’è stata una flessione pari al -3,1%.
Unica nota stonata è rappresentata dall’aumento delle segnalazioni di malattia professionale. In particolare, le patologie collegate al lavoro sono aumentate del 5,3% rispetto al 2009, passando da 1266 a 1333. Il settore più coinvolto è quello industriale, seguito da servizi e agricoltura. Come fanno sapere da Inail Umbria, questo aumento è da addebitare a una pluralità di fattori, tra cui l’aumentata sensibilizzazione e informazione svolta nei confronti dei lavoratori da parte dell’Istituto, ma anche dei sindacati, delle associazioni di categoria e dei patronati e l’entrata a regime delle nuove tabelle, in base al decreto ministeriale del 9 aprile 2008
Il Rapporto è stato presentato a Perugia nell’ambito della manifestazione Costruttiva, per festeggiare il Sistema edilizia di Perugia, l’organismo volto alla sensibilizzazione in materia di sicurezza sul lavoro nel settore edilizio.
