Negli ultimi anni stiamo assistendo a un incremento significativo della presenza femminile in ambiti quali la tecnologia, la scienza e l’innovazione. Si tratta di un fenomeno importante che sta cambiando il volto dell’industria e del mondo accademico. Storicamente, le donne hanno avuto difficoltà ad emergere in questi settori mainly a causa di una cultura dominata dall’uomo e da stereotipi diffusi sulla loro capacità di raggiungere traguardi importanti. Tuttavia, grazie all’impegno di attivisti ed esperti nel campo della diversità, si stanno apportando dei cambiamenti. Una delle principali sfide che le donne devono affrontare è quella di superare gli ostacoli impliciti nel sistema. In molti casi sono ancora penalizzate per motivi legati al genere anziché alla reale capacità professionale. Ad esempio, molte aziende continuano a privilegiare uomini con meno esperienza rispetto alle donne più qualificate. Nonostante ciò, sempre più donne stanno raggiungendo posizioni apicali in aziende leader del settore tecnologico come Google o Microsoft o comunque stanno creando nuove realtà innovative partendo dal basso. Questa tendenza positiva è destinata a crescere nei prossimi anni come dimostrato anche dalla crescente presenza femminile nelle università nei corsi STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica). In sintesi, il futuro è femmina perché le donne sono sempre più presenti e attive nella ricerca scientifica, nell’innovazione tecnologica e nella gestione di aziende innovative. La loro presenza è fondamentale per garantire la diversità e l’inclusione in questi settori cruciali per lo sviluppo del mondo moderno.