La fonometria e le vibrazioni sono fattori di rischio che possono causare danni alla salute dei lavoratori, se non vengono adeguatamente controllati. A tal proposito, esistono specifiche normative che impongono alle aziende di mettere in atto misure preventive volte a limitare l’esposizione ai rumori e alle vibrazioni. La fonometria è lo studio del suono e della sua propagazione nell’ambiente. In ambito lavorativo, i livelli sonori elevati possono causare disturbi uditivi permanenti o temporanei, come acufeni o ipoacusie. Per questo motivo, le aziende devono dotarsi di strumentazioni atte a rilevare il livello di rumorosità presente nei luoghi di lavoro ed eventualmente adottare misure correttive. Le vibrazioni invece si riferiscono al movimento oscillatorio delle parti meccaniche delle macchine ed attrezzature utilizzate nel lavoro quotidiano. L’esposizione protratta può provocare patologie quali la sindrome del tunnel carpale o malattie muscolo-scheletriche. Anche per queste ragioni ci sono regole da rispettare per garantire la salute dei lavoratori. Per evitare problemi legati alla fonometria e alle vibrazioni sul posto di lavoro è fondamentale una corretta formazione degli operatori sui rischi connessi all’utilizzo delle macchine e sull’applicazione delle norme sulla sicurezza. Solo così sarà possibile prevenire incidenti ed infortuni sul lavoro proteggendo la salute dei lavoratori.