Il RSPP, ovvero il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, è una figura fondamentale all’interno di ogni azienda. Il suo compito principale è quello di garantire la sicurezza dei lavoratori sul posto di lavoro, prevenendo eventuali incidenti o infortuni. Per diventare RSPP è necessario avere una formazione specifica e acquisire le competenze necessarie per svolgere il ruolo al meglio. In primo luogo occorre frequentare un corso accreditato dalla Regione o dall’INAIL, della durata minima di 32 ore per la formazione base e 16 ore per l’aggiornamento annuale. Una volta completato il corso, si può presentare domanda alla ASL competente del territorio per essere iscritti nell’apposito elenco degli RSPP abilitati. È importante ricordare che ogni azienda deve avere almeno un RSPP interno o esterno a seconda delle dimensioni dell’organizzazione. Tra le competenze richieste al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ci sono la conoscenza delle normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro, la capacità di individuare i rischi nei luoghi di lavoro e adottare misure preventive efficaci, nonché l’abilità nell’elaborazione dei documenti relativi alla sicurezza (Piano Operativo di Sicurezza, Valutazione dei Rischi, etc.). In definitiva diventare RSPP significa assumersi responsabilità importanti ma anche contribuire attivamente alla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori.